Come funziona la cromatografia?

La cromatografia separa i componenti di una miscela in base alla loro affinità per una fase stazionaria o mobile. Ogni composto lascia il sistema a una velocità diversa. Più rapido è il flusso di un composto, minore è la sua affinità per la fase stazionaria.

Per un'analisi cromatografica, vengono utilizzate due fasi per determinare il comportamento dei composti che formano una miscela. Mentre la fase stazionaria rimane immobile, la fase mobile trasporta il campione che deve essere analizzato. Un composto che ha un'alta affinità per la fase stazionaria impiega più tempo a lasciare il sistema, mentre un composto che ha un'alta affinità per la fase mobile viene svuotato molto rapidamente. A volte, gli strumenti analitici sono accoppiati con la cromatografia per fornire risultati accurati e dettagliati.

Esistono diversi metodi cromatografici che vengono utilizzati per identificare e separare composti, tra cui gas cromatografia, cromatografia liquida ad alte prestazioni, cromatografia su strato sottile e cromatografia liquida. La gascromatografia è adatta all'analisi di composti organici e utilizza una fase mobile gassosa e una fase stazionaria liquida o solida. La cromatografia liquida ad alte prestazioni è un metodo altamente efficiente, poiché utilizza pompe ad alta pressione per migliorare il processo di separazione. Gli ioni metallici e i composti organici vengono separati mediante cromatografia liquida, un metodo che utilizza un solvente come fase mobile.

La cromatografia viene utilizzata per analizzare piccoli campioni di miscele complesse, come farmaci, pesticidi o alimenti.