Robert Boyle (1627-1691) è conosciuto come "Il padre della chimica" per la sua scoperta che gli atomi devono esistere in base alla relazione tra pressione e volume di gas. Il suo teorema chiamato motivi di Boyle's Law perché una massa fissa di gas può essere compressa, il gas deve essere fatto di particelle, o atomi, perché c'è spazio tra loro. Le scoperte di Boyle hanno contribuito a portare la chimica nell'età moderna.
Robert Boyle è nato a County Waterford, in Irlanda, e ha studiato all'Eton College e all'Università di Oxford in Inghilterra. Mentre era a Oxford, condusse numerosi esperimenti con Robert Hooke e altri "filosofi naturali", come gli scienziati venivano spesso chiamati durante il suo tempo. Poi si è trasferito a Londra, dove ha iniziato a pubblicare le sue scoperte. La legge per cui è più famoso è stata pubblicata in un testo intitolato "The Spring of the Air". Boyle ha proposto che "il volume di una massa fissa di gas a temperatura costante è inversamente proporzionale alla pressione del gas". Sebbene la sua teoria atomica non è andato oltre la proposizione che gli atomi devono esistere, era ancora un elemento essenziale nella storia complessiva della teoria atomica.
Le scoperte di Boyle erano importanti, ma i suoi metodi avevano anche una parte nell'introdurre una nuova era di esplorazione scientifica. Boyle fece una netta distinzione tra il misticismo della sperimentazione alchemica che era popolare all'epoca e le prove basate sui fatti raccolte dai suoi esperimenti chimici.