Gli svantaggi del lavoro minorile includono: suscettibilità agli abusi, bassi tassi di salario, condizioni di lavoro pericolose e lavoro illegale, come traffico di droga, prostituzione infantile e traffico di esseri umani. Inoltre, lo sviluppo educativo del bambino i lavoratori sono spesso ostacolati dall'accesso limitato al tempo scolastico e da altre opportunità educative. Secondo il rapporto della conferenza dell'ILO del 1996, il lavoro minorile è la fonte più importante di abuso e sfruttamento dei minori.
Il lavoro minorile è l'impiego di minori in qualsiasi industria del lavoro, in particolare quando è illegale o sfruttamento. L'ILO definisce il lavoro minorile pericoloso come un lavoro che, per sua natura o le circostanze in cui viene svolto, può nuocere alla salute, alla sicurezza o alla morale dei bambini. Un paio di esempi includono la schiavitù, l'uso di bambini soldato, la prostituzione e il traffico di droga. Gli effetti di queste forme di lavoro minorile sono traumatici e includono problemi di salute e psicologici a lungo termine per i bambini coinvolti.
L'ILO ha condotto una ricerca in 26 paesi, dove hanno scoperto che un quarto di tutti i bambini lavoratori subiscono infortuni o malattie sul posto di lavoro. Negli Stati Uniti, le imprese che impiegano un numero elevato di bambini lavoratori tendono a generare più infortuni sul lavoro rispetto alla media del settore. Una delle ragioni plausibili è che i bambini lavoratori lavorano spesso in lavori non qualificati, che sono pericolosi e ad alto rischio. Dal momento che molti bambini lavoratori provengono da famiglie povere, i problemi legati alla povertà, come la cattiva salute generale, spesso aggravano i rischi, portando a tassi di infortunio esponenziale tra i bambini lavoratori.