Durante la prima parte del periodo dei boschi, i Cree di Woodlands facevano affidamento sulla caccia e sul consumo di carne da animali come alci, castori, caribù e orsi. Durante il tardo periodo boschivo apparvero i primi segni dell'agricoltura.
Il Cree Woodland cacciava animali selvatici, ma a causa della scarsità si basavano principalmente sulla caccia alla lepre. Quando anche la lepre è diventata scarsa ha causato carestia e portato a cannibalismo occasionale, come riportato dai racconti tribali europei. Una varietà di tabù, costumi e paura della stregoneria relativi agli spiriti degli animali selvatici ha indotto il Cree di Woodland a cercare diversi tipi di pollo per integrare la loro dieta.
Un evento importante durante il periodo successivo è stata la comparsa dell'agricoltura, che comprendeva la coltivazione intensiva di colture come lo squash e il mais. I Cree vivevano vicino ai Grandi Laghi e erano eccellenti cacciatori e raccoglitori. Il riso selvatico dei laghi divenne uno dei loro alimenti base e un sostituto per il mais, che non cresceva bene nelle zone lacustri.
Quando i Cree ottennero dei cavalli, molti andarono a caccia di bufali nelle pianure aperte e divennero noti come "Cree delle Pianure". Un altro evento importante durante il periodo tardo del bosco è la comparsa di archi e frecce per la caccia e in seguito l'uso di vasi di ceramica e ceramica per la preparazione del cibo.