La carne di cervo è una carne molto magra che si può tenere con una varietà di tecniche di cottura di base, come consentire un breve periodo di invecchiamento prima di cucinare o usare un batticarne o una mazza. In alternativa, è possibile utilizzare una maggiore quantità di grassi sia nella marinata che nel processo di cottura.
A causa della natura erbivora del cervo, la carne di cervo contiene più fibre muscolari e tessuto connettivo, che spesso si traduce in carne dura. Il primo passo per preparare un prodotto umido è quello di invecchiare la carne in frigorifero per due o tre giorni. Ciò consente agli enzimi di abbattere e ammorbidire le proteine e gli amminoacidi presenti nel tessuto. L'uso di un batticarne o di una mazza prima di marinare la carne di cervo favorisce anche questo processo facendo a pezzi il tessuto fibroso.
Infine, quando si cucina la carne di cervo, è fondamentale marinare e cuocere la carne con una maggiore quantità di grasso. Perché la carne di cervo è magra, non ha abbastanza grasso per tenderizzare naturalmente la carne durante il processo di cottura, come fa il manzo. Tuttavia, l'utilizzo di una marinata saporita e brinata con un sacco di olio renderà la carne più succosa.
Anche la tecnica di cottura è fondamentale, in quanto è facile arrostire la carne di cervo. Brasare o arrostire per lunghi periodi di tempo a basse temperature spesso produce una selvaggina più tenera.