La Francia definisce il pot-au-feu il suo piatto nazionale; questo abbondante stufato di manzo e verdure compare a pranzo ea cena in tutta la Francia, facendo appello a persone di ogni estrazione socioeconomica. Le ricette e i metodi di produzione del pot-au-feu variano a livello regionale, ma i suoi ingredienti base rimangono gli stessi: un tenero taglio di manzo o altro tipo di carne, ortaggi a radice come carote, rape e cavoli e brodo. Il nome di questa zuppa si traduce in "pentola al fuoco" in inglese, e rende un pasto particolarmente piacevole per il clima freddo.
Oltre a carne e verdure, gli chef preparano il pot-au-feu con varie spezie. Queste spezie spaziano da aromi delicati e comuni come sale e pepe nero a scaglie di pepe rosso speziato ed erbe aromatiche. Il brodo in questa zuppa aiuta a completare il pasto. Tuttavia, gli chef tradizionalmente setacciano il brodo, in definitiva lo servono separatamente dallo stufato.
Pot-au-feu è nato in Francia durante l'undicesimo secolo, dimostrando un pasto pratico e conveniente. Facile da preparare e realizzato con ingredienti comuni, ha guadagnato popolarità tra la nobiltà francese. Intorno al 1600, il re Enrico IV di Francia rese il pot-au-feu accessibile a tutti i membri della società.
Quando si serve il pot-au-feu, gli chef in genere offrono prima il brodo. Il brodo appare come un antipasto, spalmato sul pane con noce moscata. Gli chef servono carne e verdure accanto come piatto principale, a volte offrono anche riso o pasta. Oltre a preparare un pasto completo, gli chef a volte conservano il brodo in cubetti o vassoi per uso futuro.