Per cosa viene usato lo stagno?

Lo stagno è un metallo comunemente usato come rivestimento protettivo per materiali suscettibili agli agenti atmosferici. Viene anche usato nella creazione di leghe metalliche come bronzo e peltro.

Lo stagno è derivato da un minerale chiamato cassiterite e ha molte diverse applicazioni industriali. Lo stagno è disponibile in una forma bianca o grigia a seconda della temperatura. Lo stagno bianco è molto più utile della latta grigia ed è comunemente mantenuto attraverso l'aggiunta di elementi chimici come il bismuto o l'antimonio. Metalli e altre superfici che sono soggetti a corrosione e altri agenti atmosferici sono comunemente rivestiti con uno strato di stagno. Lo stagno è naturalmente resistente all'ossidazione e aiuta a prevenire la formazione di ruggine su altri metalli, ed è spesso utilizzato per rivestire le superfici delle lattine di acciaio utilizzate per la conservazione degli alimenti. Le leghe prodotte con stagno sono utilizzate in varie applicazioni, come la saldatura, i magneti e il filo superconduttore. Lo stagno è anche usato per aiutare a produrre vetri e rivestimenti resistenti agli agenti atmosferici per finestre e parabrezza. L'ossido di stagno viene utilizzato nei sensori di gas poiché la sua conduttività elettrica aumenta a contatto con il gas.

Lo stagno è anche usato in prodotti come vernice, plastica e pesticidi. Può avere effetti nocivi sulla salute se un individuo è esposto a sostanze organiche di stagno. Gli effetti a breve termine possono includere vertigini, irritazione e malattia della pelle, mentre effetti e esposizioni più gravi possono causare danni al cervello o al fegato.